Nostalgia canaglia

Troppa concentrazione di affetto in troppo poco tempo.
La mamma, io, ormai è allenata ai tira e molla dell'anima e si coccola con i taralli fatti in casa da una parente di un'amica di mia madre (che belle queste catene gastronomiche!) e le orecchiette o, come le chiamerebbe mia nonna che è di Bari, strascinat fatti dalla prozia Maria che era bambina durante la II guerra mondiale. Questa pasta fresca di semola di grano duro richiede abilità e...unghie corte, altrimenti verranno bucate e non perfette come queste.
Sono più di trent''anni che non le faccio, quando, bambina, passavo i pomeriggi da mia nonna che le faceva abitualmente. Mia madre non le sa fare perchè non le è mai stato insegnato; chissà se sono in grado di ripetere quei gesti prima che la tradizione vada smarrita!
Del mio bottino pugliese fa parte anche il ricettario di mia nonna Maria: una vecchia agenda del 1982 dove annotava oltre alle ricette, i compleanni, le ricorrenze ma anche quando faceva la tinta ai capelli e quanto spendeva...