RAVANELLI IN SALAMOIA OVVERO PICKLED RADISHES
Adoro l'agro e il croccante, quindi, quando l'altro giorno su Instagram ho letto di questa preparazione sulla pagina di Monsubarachin, mi sono subito procurata i ravanelli.
Ho modificato gli aromi perché volevo riprodurre dei cetriolini in agrodolce per cui vado matta, mentre per zucchero e sale sono andata a sentimento 😁 ma tranquilli, ho segnato tutto in modo tale che riusciate a replicarla facilmente.
Ingredienti per un barattolo della capienza di circa 500 ml:
- 3 mazzetti di ravanelli
- un bicchiere di aceto (io di mele bio)
- un bicchiere di vino bianco (io addirittura Vernaccia di San Gimignano DOCG)
- 3 cucchiai di zucchero
- un cucchiaino di sale
- 2 rametti di finocchietto
- un cucchiaio di semi di senape
- un cucchiaio di miscela di 4 pepi (bianco, nero, rosa, verde)
Note e consigli:
- Per gli aromi potete sbizzarrirvi. Al posto dei 4 pepi potete utilizzare semplice pepe nero oppure un pezzetto di peperoncino.
- Si possono consumare al naturale o in insalate o come farciture di panini. Sbizzarrite la fantasia!
- Si mantengono per qualche giorno in frigo.
- Non buttate la salamoia! Quando avrete terminato i ravanelli, potrete filtrarla e utilizzarla per condire insalate o per i carpioni.
- E siccome anche l'occhio vuole la sua parte... sono bellissimi! L'acidità della salamoia decolora il rosso vivo dell'ortaggio.
- In Cina si chiamano yan luo bo e si preparano con il daikon.