PENNE AL PESTO CILENTANO


Bentrovatə! Dopo le esperienze gastronomiche e non delle mie vacanze, di cui trovate traccia sul mio profilo Instagram @rositatondo, torno con una semplice ricetta di primo adattissima alle temperature del momento.

Ho anche lavorato alla fruibilità del blog in questi giorni. Troverete infatti nell'indice anche i contorni e i dolci 😉. Mancano ancora un paio di categorie e poi il lavoro sarà concluso.

Ma torniamo alla ricetta. Ho barato lo ammetto subito: il mio non è un vero pesto cilentano.
Saprete sicuramente che il Cilento è la terra degli allevamenti di bufale. Per questa ricetta, quindi, serve la ricotta di bufala, che io non ho trovato. 


Ingredienti per 4 persone: 
  • 400 g di penne rigate
  • 300 g di pomodorini 
  • 200 g di ricotta di bufala fresca (io di pecora sarda 💔)
  • 100 g di ricotta secca di bufala (io la ricotta dura (ovina) pugliese)
  • 150 ml di olio extravergine d'oliva
  • 3 ciuffi di basilico
  • uno spicchio d'aglio
  • origano, peperoncino e sale
Tagliare i pomodorini (lavati e asciugati 😀) a pezzettini. Se volete, potete togliere i semi: io non l'ho fatto. Metteteli a marinare per una mezz'ora con un filo d'olio, un pizzico di sale, peperoncino a piacere, una spolverata di origano, aglio spremuto nello spremiaglio e un filo d'olio. Frullate il rimanente olio con il basilico e la ricotta dura. Aggiungete i pomodorini con tutta la marinatura e frullate fino ad ottenere un pesto omogeneo. Ora potete prendere due strade: 1) intiepidire il pesto in una larga padella e sciogliervi la ricotta fresca; 2) frullate anche la ricotta fresca con il resto degli ingredienti. La scelta sarà dettata dalla temperatura della vostra cucina 😅 Lessate la pasta, conservando un mestolo di acqua di cottura che può agevolare la manteca. Condite con il freschissimo e profumatissimo pesto.


Fonte: dovrebbe essere una vecchia ricetta del ristorante La pergola di Capaccio (SA) 

Note e consigli:
  • Fondamentale la scelta dei pomodorini. Io ho usato quelli che a Corato chiamiamo i Tranesi con buccia sottilissima e molto dolci. Ho provato a cercare il loro vero nome: potrebbero essere i Principe Borghese o i Fiaschetto. Come potete vedere dall'immagine, hanno una caratteristica punta finale. Se fra di voi c'è qualcuno che riesce ad aiutarmi, mi farebbe un enorme piacere 😘 comunque sia vietati i ciliegini, che con la buccia spessa e l'acidità non sono assolutamente adatti. Tutt'al più scegliete i datterini.
💓In memoria di Paola, scomparsa prematuramente, ricordo di una allegra cena in cui apprezzò moltissimo questo piatto💓

Post più popolari