Riannodiamo i fili - Lasagne con crescenza in crosta di noci



Cosa ho fatto in questi ultimi mesi? Sono stata in ansia, ho provato un dolore lacerante e mi sono leccata le ferite. Niente male, vero? La vita però reclama routine. E così riannodiamo i fili cominciando con la riappropriazione debita della mia passione culinaria.

La foto è bruttina, soprattutto per i colori, ma devo ringraziare comunque mio fratello per averla fatta, visto che io non ero proprio dell'umore: dopo tutto era lui il principale destinatario di questo primo vegetariano. Mio fratello è un vegetariano atipico, infatti mangia il pesce. Inoltre, sfortuna sua, è circondato da onnivori per cui, durante i raduni familiari, dobbiamo pensare e reallizare sempre un doppio menù.
 
Ingredienti per 8 porzioni:
500 g di pasta fresca verde per lasagne
500 g di carciofi già puliti
500 g di crescenza
150 ml di latte fresco
50 g di pecorino grattugiato
50 g di noci sgusciate
100 g di pane secco
una noce di burro
uno scalogno
olio, sale e pepe 
 
Stufate in olio e scalogno i carciofi tagliati a spicchi che salerete a fine cottura. Nel frattempo preparate la crema di crescenza frullando crescenza, latte e pecorino. A parte tritate grossolanamente pane e noci. Lessate brevemente in acqua salata, a cui avrete aggiunto un filo d'olio, le sfoglie di lasagne. Imburrate una pirofila di 20x30 cm e fate uno strato di lasagne, poi uno strato di crema di formaggio, successivamente i carciofi e infine il trito di pane e noci. Proseguite così fino ad esaurimento degli ingredienti. Infornate a 180° per mezz'ora.
 
Fonte: dal forum di cucinainsimpatia con variazioni prese qui
 
Note e consigli:
  • Come consigliato dalle fonti, la verdura inserita in queste lasagne può seguire le stagioni e quindi potete sostituire i carciofi con asparagi, zucchine, coste.
  • La crema di crescenza risulterà molto densa. Resistete alla tentazione di diluirla con altro latte.
  • Nonostante il consistente quantitativo di formaggio risulteranno molto delicate.
  • Si congela tranquillamente. Lultima fetta è stata mangiata dopo un mese ed era ancora ottima.

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