TORTA MANDORLATA


Ancora briciole di frolla.
Si può essere appassionati dell'arte culinaria o essere completamente imbranati, le sbriciolate vengono in aiuto comunque. Anche a me capita di avere poco tempo o poca voglia di cucinare. Eh sì! Se avessi un lavapiatti, preparerei cibi più elaborati più spesso 😀
Scherzi a parte, trovo che siano un'idea furba per preparare un dolce per un compleanno o per un invito in maniera rapida ma scenografica.
Ancora ricotta.
Non mangio creme e panna. Quindi se è una torta che devo mangiare anch'io, 😉 la ricotta è sempre la mia scelta. La selezione della materia prima è ancora più importante in dolci con pochi ingredienti. Vietato (sì, sì proprio vietato) usare la ricotta industriale. Non è neanche ricotta, a ben vedere. La ricotta è un latticino (non è un formaggio) che si ottiene ricuocendo il siero del latte, cioè la parte che si separa dalla cagliata durante la caseificazione. Si presenta in fiocchi, viene raccolta in superficie e posta a colare nei fuscelli. Quante volte l'ho vista produrre nei caseifici coratini!
Quella industriale viene soffiata direttamente nel contenitore, senza possibilità di far colare via il siero, assumendo una consistenza molto acquosa. Spesso vi viene aggiunta panna (e va già bene!)  e conservanti.

Ingredienti per uno stampo a cerniera del diametro di 24 cm: 
Per le briciole:

  • 300 g di farina (io tipo 0)
  • 150 g di zucchero
  • 100 g di burro freddo
  • un uovo
  • 2 cucchiaini di lievito chimico
Per la crema:
  • 300 g di ricotta
  • 200 g di amaretti secchi
  • 50 g di mandorle (io le preferisco non pelate)
  • 80 g di zucchero
  • un uovo
zucchero a velo per la spolverata finale


Macinate gli amaretti e le mandorle e mettetele da parte. Nello stesso mixer inserite tutti gli ingredienti per le briciole, azionatelo per 20-30 secondi. Dovete ottenere briiciole, appunto. Mettetele da parte. Inserite tutti gli ingredienti per la crema e amalgamateli. Imburrate abbondantemente lo stampo, oppure rivestitelo di carta forno, sistemate metà delle briciole sul fondo nella maniera più uniforme possibile, senza schiacciarle. Rovesciatevi la crema e livellatela con una spatola. Spargete le restanti briciole e infornate a 180 ° per 30 minuti. Una volta fredda, conservatela in frigo. Potete consumarla fresca di frigo o a temperatura ambiente. Cospargetela di zucchero a velo al momento di servirla.

Note e consigli:
  • Il tema delle briciole vi appassiona? Troverete altre ricette qui, qui, e qui.
  • Come tutti i dolci alla ricotta, il riposo ne migliora il gusto.

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