PERCHE' QUESTO MONDO E' UNA ZUPPA?

Quando nel 2009 decisi di aprire il mio blog di cucina, pensai per il nome di utilizzare questa battuta di Mafalda (per inciso questo è il logo della mia attività di cuoca a domicilio).

Mafalda odia la zuppa.

Non bisogna però intendere questo disgusto come la semplice avversione dei bambini per le verdure, bensì come metafora di tutto ciò che viene imposto con la forza. Non dimentichiamo che la striscia di Quino nacque nel 1967 in pieno autoritarismo militare in America Latina.

Per quanto riguarda me...

Ho incominciato a cucinare a 8 anni di nascosto, non appena mia madre usciva di casa. Lei non voleva: ufficialmente perché aveva paura che mi facessi male, nella realtà perché sporcavo 😉. Mi lanciavo in imprese titaniche tipo le chiacchiere, impastando, ritagliando e friggendo. Poi ripulivo, nascondevo negli armadi la mia produzione e aprivo le finestre. Ovviamente mia madre al ritorno se ne accorgeva subito 😁.

Ho imparato guardando, facendo, sbagliando.

Cominciai a fare la cuoca a domicilio perché mi permetteva, in maniera agile e con pochissimo investimento economico, di fare ciò che mi piaceva.

Ad un certo punto nel 2004 dopo aver nutrito ogni giorno per un mesetto una cinquantina di persone della produzione teatrale di cui mi occupavo come direttrice organizzativa, decisi di ridurre il tempo dedicato al teatro e di dedicare più tempo alla mia passione. 

Perché si sa come sono fatte le passioni: bruciano. 

E se non metti qualcosa a cuocere su quel fuoco, ti bruciano.

Per qualche anno ho abbandonato la scrittura sul blog, ma non gli studi sul cibo a 360°. In questi ultimi anni, infatti, ho conseguito la licenza  di somministrazione alimenti e bevande, la qualifica professionale di aiuto cuoco e... dulcis in fundo il diploma di Tecnico Gastronomo. Nel 2020 in piena pandemia ho superato il blocco della scrittrice con la ricetta più azzeccata del periodo: il Soda Bread, un pane che non necessita di lievito di birra 😅...

Qui è quando tutto è cominciato 😊