TORTA DI MELE A QUATTRO STRATI



A Torino piove da giorni. Direi, quindi, che il clima consente ancora di gustare una torta di mele.

Questa nasce dallo smaltimento delle mele che mio figlio porta a casa dalla mensa. La qualità non è eccelsa, purtroppo, e sono di varie tipologie. 

Dalla diversa consistenza e dal sapore non proprio dolce nasce l'idea di questa torta un po' lunga da preparare, ma che dà grande soddisfazione. 
Ne avevo realizzata una piccolina giorni fa per testarla, visto che era un esperimento. 

Richiesta a gran voce, quindi eccola qui 😊


Ingredienti per uno stampo a cerniera da 24 cm di diametro: 

per la base di frolla
  • 200 g di farina (io tipo 2)
  • 80 g di burro da latte italiano
  • 70 g di zucchero
  • un uovo bio
  • scorza di limone bio grattugiata
per la farcitura
  • 3 mele
  • una noce di burro
  • un cucchiaio di zucchero di canna
  • cannella
  • 3 cucchiaiate di marmellata o confettura (io arance fatta dalla mia mamma)
per la torta
  • 100 g di farina (io tipo 2)
  • 80 g di zucchero
  • 2 uova bio
  • 50 g di olio extravergine d'oliva
  • un cucchiaino di lievito per dolci non vanigliato
  • scorza di limone bio grattugiata
per la finitura
  • granella di mandorle
Per prima cosa preparate la frolla, mettendo tutti gli ingredienti nel mixer oppure a mano come ho fatto io, lavorandola con la punta delle dita per non riscaldarla. Quando avrete ottenuto un panetto, riponetela in frigo avvolta nella pellicola. Sbucciate e tagliate a dadini le mele e cuocetele in padella con burro, zucchero e cannella per una decina di minuti. Rivestite il fondo dello stampo con la carta forno e imburrate bene i bordi della teglia. Stendete la frolla ad uno spessore di un paio di mm e rivestite lo stampo (i bordi dovranno essere alti un paio di dita). Stendete la marmellata e distribuite le mele. Con una frusta in una ciotola (o nel mixer) preparate l'impasto e versatelo sulle mele in maniera uniforme. Distribuite la granella e infornate a 180° per 25 minuti circa. Fatela raffreddare bene prima di toglierla dallo stampo. Spolverizzatela di zucchero a velo, se di vostro gradimento.

Note e consigli:
  • Io ho usato marmellata di arance perché mia madre e mio fratello ne producono a bizzeffe e a casa la mangio solo io 😁. Vedrei bene anche altri agrumi oppure una confettura di prugne.
  • L'impasto morbido è una vecchissima ricetta di famiglia che merita un post tutto suo. Ho pensato a lei sia perché gli ingredienti possono essere suddivisi facilmente a seconda del numero  di uova che si vuole utilizzare, sia per la sua consistenza da cotta. Se non vi piace l'olio extravergine d'oliva nei dolci potete sostituirlo con un olio di semi. Vi dico solo che l'olio è proprio il plus di quella ricetta per cui provate a fidarvi😉
  • Io ero convinta di avere granella di mandorle in realtà era una granella di croccante di mandorle. Voi regolatevi che più vi piace.

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