COUSCOUS DI CAVOLFIORE







L'abbonamento alle consegne di ortofrutta contiene anche delle chicche, spesso Presidi Slow Food, piccole produzioni che non riescono neanche ad arrivare alla Grande Distribuzione. Da gastronoma potete immaginare la mia gioia quando apro il pacco e trovo i mandarini tardivi di Ciaculli, ad esempio. O il Broccolo di Torbole, come è successo tempo fa.

A proposito, sul mio profilo Instagram @rositatondo, ho raccontato la storia di questi prodotti in piccoli video di un paio di minuti. Mi farebbe molto piacere avere la vostra opinione in merito, ma anche quella dei vostri amici e parenti 😉

Dicevo del Broccolo di Torbole, è una crucifera del Trentino che ha la particolarità di avere sia un cuore che le foglie eduli. Cresce in una zona non vocata per la coltivazione dei broccoli grazie al vento Peler che rende l'aria più mite. Documentandomi, avevo letto che si poteva consumare anche crudo. Da lì la ricetta. Voi usate pure il cavolfiore. Mi raccomando che sia fresco e piccolo.

Ingredienti per 4 persone: 
un cavolfiore bianco
qualche pomodoro secco tritato
una decina di noci

Per condire:
4 cucchiai di tahina
un cucchiaino di Ras-el-Hanout
succo e scorza di un limone biologico

Dividere il cavolfiore lavato in cimette e tritarlo in un mixer fino ad ottenere una dimensione simile al couscous. Aggiungere i pomodori secchi e le noci a pezzetti. Emulsionare gli ingredienti per il condimento, diluendo con un po' d'acqua e condire il cavolfiore.

 
Note e consigli:
  • A seconda del quantitativo, può essere un contorno o un piatto unico crudista, leggero e saporito.
  • Le foglie le ho sbollentate e surgelate. Voglio preparare una zuppa.

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