PISAREI E FASO'
Sono sicura che a Piacenza, zona di origine di questa ricetta, la preparino bollente in autunno ed inverno. Ma nulla vieta di servirla tiepida ai primi di giugno, come me 😀.
I legumi sono la cosiddetta carne dei poveri per il loro alto contenuto proteico che associato ai carboidrati regalano un piatto completo dal punto di vista nutrizionale.
Releghiamo il loro consumo soltanto in alcuni periodo dell'anno, ma dobbiamo imparare a valorizzarli anche per la loro sostenibilità ambientale. Io li consumo abitualmente perché in famiglia piacciono molto. Ma non è questa l'unica attrattiva di questo piatto. Lo preparo da tempo perché consente l'impiego del pane grattugiato. Sono fissata lo so 😅, ma il mio legame con la civiltà contadina pugliese non mi fa sprecare quello che considero il Re della tavola.
I pisarei infatti non sono altro che gnocchetti di pane grattugiato e farina. Ma veniamo alla ricetta 😉
Ingredienti per 6 persone:
- 150 g di pangrattato fatto in casa setacciato
- 150 g di farina (io tipo 2)
- 200 g di fagioli borlotti secchi (oppure 2 scatole di fagioli lessi)
- una scatola di pomodori pelati o salsa di pomodoro
- 30 g di gras pistà (ottenuto da 20-25 g di lardo, prezzemolo e uno spicchio d'aglio battuti al coltello)
- mezza cipolla
- basilico
- sale e pepe
Ammollate per una notte i fagioli e cuoceteli in pentola a pressione per un'ora circa. Salate alla fine perché il sale indurisce la buccia. Impastate farina e pangrattato aggiungendo acqua calda fino a d ottenere un impasto sodo che non si sbriciola. Io stavolta l'ho misurata per voi 😉 ho usato 220 ml di acqua. Cominciate con 200 e aggiungete l'altro goccio, se serve. Create dei rotolini del diametro di un mignolo, staccate dei pezzetti di un cm e, strisciando con il pollice sulla spianatoia, create degli gnocchetti cavi. Dovranno avere la stessa dimensione dei fagioli. Rosolate in un tegame la cipolla tritata finemente e il gras pistà. Aggiungete il pomodoro, i fagioli scolati , il basilico e un po' d'acqua calda. Mescolate, coprite e fate cuocere per una ventina di minuti. Aggiustate di sale e di pepe. Lessate i pisarei in acqua bollente salata per max 10 minuti (assaggiate!) e conditeli in una zuppiera con il sugo di fagioli.
Fonte: ho seguito come canovaccio Le ricette regionali italiane di Anna Gosetti della Salda, ma stravolgendo la proporzione fra farina e pangrattato per i pisarei
Note e consigli:
- Il gras pistà viene utilizzato anche per farcire le tigelle o sulle fette di polenta. Per agevolarvi nell'operazione, riscaldate la lama del coltello. Potete omettere il lardo per la versione vegetariana.
- Se non utilizzate subito tutti i pisarei potete congelarli.
- Nulla vieta di utilizzare di utilizzare questi gnocchetti di recupero con sughi di verdure. Spero che i Piacentini non se ne abbiano a male.
- La Gosetti della Salda scrive di condire con abbondante parmigiano. Io non ce l'ho fatta 😁
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