TIRAMISÙ' ALLO YOGURT
L'altro giorno, passeggiando per Torino, ho visto nella vetrina di un negozio di specialità alimentari i biscottini di Novara della Camporelli che li produce dal 1852. Mi sono ricordata del tiramisù allo yogurt che spesso purtroppo mi è capitato di realizzare con i loro parenti industriali: i pavesini.
L'industria alimentare, come spesso accade, si impossessa di ricette tipiche di determinati luoghi e, grazie alla forza del marketing, surclassa gli originali 😓.
Sono dei biscottini semplicissimi a base di uova, zucchero e farina come i savoiardi, solo che sono cotti due volti, bis-cotti appunto.
Come dico spesso, la qualità delle materie prime è fondamentale. Noi consumatori abbiamo un grandissimo potere che spesso sottovalutiamo: quello della scelta.
Si avvicina Ferragosto e questo potrebbe essere il dolce adatto per la gita fuori porta. Una raccomandazione fondamentale, però: ricordatevi di mantenerlo al fresco per la presenza di uova crude.
Ingredienti per 6 - 8 porzioni:
- 500 g di yogurt intero bianco senza zucchero (io ne ho utilizzato uno alto-atesino)
- 250 g di mascarpone di latte italiano
- 2 uova biologiche
- 2 cucchiai di zucchero italiano
- 2 cucchiai di rum bianco
- 20 biscottini di Novara
- granella di nocciole in quantità 😁
Faccio una premessa: io non utilizzo gli albumi nella crema perché non mi piace la consistenza che assume con gli albumi montati a neve. Voi, ovviamente, fate come siete abituati.
Separate i tuorli dagli albumi, che appunto monterete a neve o meno. Aggiungete ai tuorli, lo zucchero, il rum, lo yogurt e il mascarpone e mescolate con una frusta fino ad ottenere una crema liscia. A questo punto inserite gli albumi, mescolando dall'alto verso il basso per non smontarli. Sistemate i biscotti in una pirofila (la mia misura 22 cm x 28) e copriteli con metà crema. Fate un altro strato di biscotti e un altro di crema e ricoprite di granella di nocciole. Riponete in frigo per almeno 4 ore.
Note e consigli:
- Se volete che la copertura di nocciole apporti maggior contrasto nella consistenza, mettete la granella solo al momento di servire il dolce.
- La leggerissima nota del rum serve a dare una spinta al dolce, ma se dovete servirlo ai bambini potete ometterlo.
