Pasta e patate di mia madre
Lo so devo imparare a fare le foto. Ma mettetevi nei miei panni: al di là del senso del ridicolo che mi prende mentre fotografo che non aiuta certo, non è semplice fermare l'immagine di un piatto fumante con un duenne che vuole aiutarti a tutti i costi! Migliorerò! Migliorerò? Boh!
Ecco un'altra ricetta anti-recessione. Questa è la versione di mia madre, appunto. Mia madre è un'ottima cuoca, specializzata nei piatti tradizionali pugliesi (sapeste che tiella di riso, patate e cozze fa!). Ho intenzione di stilarne l'elenco con lei affinchè questo patrimonio non vada smarrito. Prima me le deve sganciare, però! Se conoscete qualche abile cuoca del Sud, saprete quanto essa sia restia a divulgare ingredienti e procedimenti esatti di quello che fa.
Questa è una delle tipiche ricette spannometriche, che è difficile trascrivere come si deve. Comunque...
Ingredienti per 4 persone:
4 patate medie
4 coste di sedano verde
una cipolla
un litro e mezzo di passata di pomodoro
olio, sale
parmigiano grattugiato
Soffriggete nell'olio la cipolla affettata, il sedano e le patate a tocchetti. Quando saranno rosolate, aggiustate di sale e versate la passata. Cuocete fino a quando le patate saranno tenere, almeno mezz'ora. Condite della pasta corta e cospargete di formaggio.
Note e consigli:
- Mi raccomando usate anche le foglie del sedano.
- Con questo sugo potete condire anche del riso.
- Otterrete un piatto ancora più succulento, aggiungendo provola o scamorza a cubetti e ripassando in forno fino allo scioglimento del formaggio.
- Questo piatto assomiglia molto alla pasta e patate napoletana, ma non è l'unica ricetta presa in prestito dalla vicina Puglia.