Torta di ricotta di nonna Maria "dei fili"

Così mio figlio chiama la sua bisnonna materna: nonna Maria "dei fili". Mio figlio ha la fortuna di avere ancora tre bisnonni. Non è stato facile all'inizio (veramente ancora adesso) fargli comprendere il grado di parentela che unisce lui ai suoi "antenati". Così lui stesso per trarsi d'impaccio, ha battezzato così la sua antenata materna. Il motivo è presto detto: mia nonna era un'abile sarta, anzi pantalonaia, i costumi di Carnevale della mia infanzia e adolescenza li realizzava lei. Anche se è malata da un paio d'anni, ha ancora vicino al suo letto l'occorrente per il cucito, fra cui rocchetti di filo di tanti colori. Il gioco preferito di mio figlio l'estate scorsa era impilare questi rocchetti: da qui il nome.
Ma veniamo al dolce. Questa è una ricetta a cui sono molto affezionata perchè mi ricorda l'infanzia. La pubblico volentieri anche perchè non ho mai visto una ricetta simile in giro.


Ingredienti per una teglia da 26 cm di diametro:
1 kg di ricotta (sì, sì!)
4 uova
10 cucchiai rasi di zucchero
2 cucchiai rasi di farina
100 g di frutta candita a dadini
buccia grattugiata di un limone
150-200 g di biscotti secchi
burro per ungere lo stampo

Riducete in farina i biscotti e metteteli da parte. Passate al setaccio o al passaverdure la ricotta, unitevi le uova, lo zucchero e la farina setacciata. Amalgamate bene e aggiungete la frutta candita. Ungete lo stampo, cospargetelo di biscotti e versate la crema di ricotta. Cuocete in forno a 180° per 25 minuti. Servitela fredda o a temperatura ambiente.

Fonte: ricetta di mia nonna

Note e consigli:

  • Potete utilizzare per la base il fondo di briciole della biscottiera ;-)
  • Se non vi va di setacciare la ricotta potete semplicemente frullarla. Viene bene anche così.
  • Potete sostituire la frutta candita con le gocce di cioccolato.
  • Per verificare la cottura, toccate la superficie se non è appiccicosa è pronta.
  • Come tutte le torte di ricotta, in cottura si gonfia, ma poi inesorabilmente si sgonfia. E' normale.
  • E' un dolce perfetto per gli studenti universitari o da fare in vacanza perchè non c'è bisogno di bilancia o arnesi particolari.
  • Più riposa più è buona.

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